martedì 16 febbraio 2016

Pronti per le Fiabe? Da venerdì riprende TRASFORMAZIONI

Laboratorio a cura di Francesca Matteoni

I laboratori si svolgono tutti presso la mia abitazione a Santomoro. Per ogni ciclo è prevista anche una piccola passeggiata nel bosco, durante uno dei tre giorni.

Durata: Totale ore: tre cicli di circa dodici ore.
Numero massimo partecipanti: 8

Costi di iscrizione: 40 euro per un ciclo. Tre cicli: 100 euro.

Calendario

FEBBRAIO 19-21 
"Fratelli e Sorelle nelle Fiabe"
Arthur Hughes, The White Hind

MARZO 18-20
"La Magia delle Piccole Cose in H.C. Andersen"

Arthur Rackham, Madre Sambuco


MAGGIO 13-15
"Strane Creature: Elfi, Folletti e Spiriti Fatati"
Casimiro Piccolo, Lo gnomo con l'ombrello

Orari: Venerdì: 20.30 – 23.00; Sabato: 15-20.00; Domenica 15-19.30

Per informazioni e iscrizioni: 3280479021.
INDISPENSABILE PRENOTARE.
Il laboratorio si rivolge a chi voglia lavorare sulla scrittura poetica esplorando la fiaba, le sue immagini e suggestioni, l’incontro tra la biografia e l’avventura fantastica dei personaggi, lo spaesamento del viaggio e dei luoghi attraversati.

Perché la fiaba, perché la poesia?

Fate, animali parlanti, castelli nel profondo delle acque, alberi animati – quando pensiamo alla fiaba entriamo in una dimensione straordinaria, dove ci sembra che solo la fantasia, l’impossibile, il grottesco siano sovrani. Eppure nella fiaba popolare c’è molto di più: è il modo con cui l’essere umano ad ogni latitudine si è raccontato il mondo attorno a lui, cercando di comprenderne le forze misteriose, di convivere con la paura, la meraviglia, l’ignoto. La fiaba orale ha attraversato culture, accadimenti e credenze religiose di uno stesso luogo, portandone poi traccia nella sua forma scritta, diventando così una felice commistione di temi, eventi reali, tabù e terrori che formano il nostro più profondo bagaglio umano. La possiamo vedere come una roccia, nella quale sono presenti, nascosti a diversi livelli, i fossili delle epoche, del pensiero e delle emozioni umane.
La poesia d’altro canto è la prima potente formula magica, dove le parole sono cose, animali di cui avere cura, che hanno artigli, ma anche pelliccia protettiva. Come la fiaba la poesia ci porta all’estremo, tra la vita e la morte. Come la fiaba ci indica la strada tra il mondo esteriore e quello intimo. E, infine, non ci tradisce - ci salva.

 Percorso del laboratorio
- Analisi di fiabe e di testi poetici ispirati al fiabesco.
- Esercizi: visualizzare le parole . Partendo da una parola, da un sentimento, imparare a pensare per immagini, trasformare l’esperienza in presenza fisica (e sillabica).
- Esercizi: paesaggi emotivi. Lavoro sulla rappresentazione dei luoghi.

- Esercizi di riscrittura.

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