Come si torna a sé stessi? Per frammenti, per incontri, attraverso gli altri.
La bambina che oggi cerca esseri magici e gatti randagi non è così diversa dalla ragazza che seguirà artisti di strada per le vie di piccoli paesi e viaggerà verso nord in cerca di verità e protezione. Attraverso una geografia sentimentale che va dagli Appennini alla Finlandia, dai segreti dell’infanzia all’amore per individui bizzarri e tragici, la protagonista viaggia attraverso gli “altri” di questo romanzo recuperando il nucleo durevole e salvo che si nasconde dentro la fragilità umana.
«All’improvviso tu rallentasti e iniziarono a scendere le lucciole:una folla intermittente e luminosa che nessuno aveva intenzione
di chiudere a partorire spiccioli sotto un bicchiere.
Così tante e grandi e bianche non credo di averne mai più viste.
Ci esplodevano addosso come stelle.»
di chiudere a partorire spiccioli sotto un bicchiere.
Così tante e grandi e bianche non credo di averne mai più viste.
Ci esplodevano addosso come stelle.»
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